L’Associazione dei media e degli operatori universitari italiani compie la maggiore età.
RadUni compie 18 anni: un traguardo importante per l’associazione degli operatori radiofonici universitari italiani. Costituitasi il 26 marzo 2006, diciotto fa, a Firenze promuove la passione per la radio.
18 anni di passione, condivisione e impegno: RadUni, l’associazione che riunisce le radio universitarie italiane, taglia un traguardo importante. Nata nel 2006, RadUni ha contribuito a far crescere e diffondere il movimento delle radio universitarie in tutto il paese, ispirandosi al modello delle college radio americane e anglosassoni.
Un network di oltre 35 radio: Ad oggi, RadUni conta un network di oltre 35 radio universitarie, animate da più di 400 ragazzi e ragazze con la passione per la comunicazione. Un fermento di voci e idee che si traduce in una programmazione ricca e variegata, che spazia dalla musica all’informazione, dalla cultura all’intrattenimento.
Promuovere la cultura radiofonica: RadUni si impegna a promuovere la cultura radiofonica tra le nuove generazioni, offrendo formazione e supporto alle radio universitarie. L’associazione organizza eventi, workshop e corsi di formazione per studenti e appassionati, favorendo lo scambio di esperienze e la crescita professionale.
Un ponte tra università e società: Le radio universitarie rappresentano un ponte importante tra l’università e la società. Attraverso la loro attività, offrono agli studenti l’opportunità di mettere in pratica le proprie passioni e competenze, di confrontarsi con il mondo del lavoro e di contribuire al dibattito pubblico.
Un futuro pieno di sfide: In un contesto mediatico in continua evoluzione, RadUni guarda al futuro con entusiasmo e consapevolezza delle sfide che la attendono. L’associazione continuerà a impegnarsi per promuovere la radio universitaria come strumento di formazione, espressione e partecipazione, valorizzando il talento e la creatività dei giovani.
Tanti auguri RadUni!
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